Le strutture in bioedilizia sono nate soprattutto per rispettare l’ambiente e sprecare meno risorse.
Il legno non solo è utilizzato per gli elementi di finitura, bensì anche come materiale da costruzione principale per la realizzazione di pareti, solai e coperture, in questo modo si possono raggiungere facilmente elevati livelli di efficienza energetica e comfort abitativo.
Normalmente la struttura di una casa in legno presenta spessori molto più elevati delle case tradizionali, consentendo un elevato accumulo di calore. La struttura compatta della parete in legno massiccio e la grande massa lignea che ne deriva garantiscono un accumulo di calore molto più consistente rispetto ad altri sistemi di costruzione. La buona capacità di accumulo del calore e il lungo tempo di raffreddamento della parete in legno massiccio contribuiscono a ridurre i costi del riscaldamento. Ne deriva un comfort chiaramente percepibile in prossimità delle pareti di legno. Quando la temperatura ambiente si abbassa, ad esempio durante la notte, l’elevata capacità di accumulo del calore comporta un certo riscaldamento dell’aria anche nel giorno successivo, e non soltanto di porzioni di parete. Il così detto “sfasamento termico”, vale a dire il tempo in cui 1 m² di parete si raffredda di 1 K, è quattro volte più lunga rispetto alla parete in muratura. Il legno ha sempre una superficie calda e può mantenere a lungo questa temperatura.
Inoltre la sensazione di calore dell’uomo è composta dall’aria ambiente e dalla temperatura superficiale degli elementi di delimitazione degli ambienti (pareti, soffitti, finestre). Una finestra o un muro di pietra sono sempre percepiti come freddi. A ciò si aggiungono il movimento e l’umidità dell’aria. Quanto più bassa è la temperatura superficiale degli elementi di delimitazione degli ambienti, tanto più calda deve essere l’aria per raggiungere lo stesso livello di comfort.
Poiché l’aria umida possiede un’energia più elevata di quella secca, con conseguente percezione della temperatura esistente come più elevata, grazie all’effetto sopra citato il clima presente in una casa con pareti in legno massiccio non è mai opprimente o afoso.
Una costruzione in legno, grazie al notevole isolamento termico creato non solo dagli elevati spessori, ma anche dall’utilizzo di materiale a bassissima conducibilità termica, consente un risparmio energetico non indifferente e la casa risulta fresca d’estate e calda d’inverno, limitando al massimo spese di condizionamento e riscaldamento.